Un racconto affascinante fatto di maestria e artigianato, dove l’Oriente è stato tra le prime fonti d’ispirazione. Fin dagli albori. Una caratteristica che si ritrova anche nell’ultima novità più raffinata e “fortunata”.
Una decorazione che affonda le radici nella storia stessa della sua manifattura. Fortune Dragon è una delle ultime linee che vanno ad arricchire la famosa storia di Meissen. Il drago, infatti, è un emblema storico del marchio. Il primo fu Ornate Dragon nel 1730, ispirato alla cultura giapponese: rosso e con dettagli dorati, fu inizialmente realizzato esclusivamente per la tavola della corte sassone. Dal 1858 fu prodotto per il pubblico – in nero, blu, giallo, verde e viola – e dal 1918 fu definitivamente disponibile per tutti anche la versione originaria.
A sinistra, i tre draghi Meissen: Ornate Dragon, Ming-Dragon e l’ultimo nato: Fortune Dragon; a destra, Fortune Dragon su forma Vitruv by Meissen.
All’inizio del XX secolo, un altro drago trovò la sua strada sulla porcellana Meissen: Ming-Dragon, una delle decorazioni più iconiche. In questo caso la sua creazione fu influenzata dalla mitologia cinese, ma ai designer dell’epoca mancarono modelli figurativi concreti, che guidassero una perfetta rappresentazione dei dettagli e dei relativi significati simbolici nascosti.
Nel 2022, per onorare con rispetto la più fedele tradizione iconografica orientale, è nata la linea Fortune Dragon. Creata dalla designer cinese Zhuoyu Hou, ha portato una nuova visione estetica, concettuale e simbolica: un vero e proprio drago imperiale. È un raffinato disegno che arricchisce la linea Vitruv di Meissen e una serie dedicata all’home décor. Abbiamo chiesto a Meissen di raccontarci tutti i dettagli.
Fortune Dragon in un tableware mix and match.
Iniziamo dal principio: com’è nata la storia della Manifattura di Meissen?
Meissen è stata fondata nel 1710 da Augusto il Forte, elettore di Sassonia e re di Polonia, ed è la più antica Manifattura di porcellane d’Europa. Il segreto della produzione “dell’oro bianco”, infatti, all’epoca era conosciuto esclusivamente in Cina: solo nel 1708 Johann Friedrich Böttger, insieme al chimico Ehrenfried Walther von Tschirnhaus, riuscirono a decifrare il segreto della sua realizzazione.
La lungimiranza, e la passione per lo stile del principe elettore Augusto, portò così un’antica eccellenza orientale nel Vecchio Continente, facendola propria e trasformandola in qualcosa di unico. La produzione iniziò all’Albrechtsburg di Meissen (da cui prese il nome) e nel XIX° secolo si trasferì nella Valle del Triebisch, sempre a Meissen. Tuttora, la Manifattura si trova nella sede storica e tutte le collezioni, e le diverse linee, vengono ancora realizzate manualmente in tutti i loro passaggi.
Fortune Dragon by Meissen.
Abbiamo accennato alla “Storia dei Draghi”: quali sono le caratteristiche apportate in Fortune Dragon dalla designer Zhuoyu Hou?
Siamo orgogliosi dei nostri Tre Draghi: Ornate, Ming e Fortune Dragon. Unici e dalla storia incomparabile. L’ultima new entry, Fortune Dragon disegnato da Zhuoyu Hou, differisce notevolmente dai suoi predecessori. La designer è nata e cresciuta in Cina, conosce la simbologia antica e la mitologia dietro ad ogni piccolo dettaglio.
Le caratteristiche uniche e riconoscibili di questo drago sono la lingua che non sporge, una coda con peli e, soprattutto, gli arti con cinque artigli (invece dei quattro precedentemente illustrati). Entra a far parte della nostra famiglia decorativa che non è fatta di semplici embellissements: sono simboli di diversità culturale e patrimonio artistico. Ogni dettaglio, ogni curva e artiglio, riflettono la passione per l’arte che anima Meissen da oltre tre secoli.
Mise en place con i diversi componenti del servizio con la decorazione Fortune Dragon.
Da quanti e quali pezzi si compone Fortune Dragon?
Il servizio è un esclusivo decoro della forma Vitruv di Meissen composto dai piatti charger, dinner e soup, ciotole e da tazze di diversi usi: mug, caffè e cappuccino, con relativi piattini. In più, con lo stesso soggetto, sono disponibili anche vasi d’arredo dipinti, in diverse dimensioni, ed eleganti piatti decorativi.
A sinistra, un dettaglio del tableware Fortune Dragon; a destra, un vaso con il nuovo décor firmato dalla designer Zhuoyu Hou.
Quali sono stati i cambiamenti epocali sulla tavola per Meissen?
Meissen ha affrontato ogni epoca dando il meglio dell’arte della tavola, che dal Settecento non è particolarmente cambiata, se non nella dinamica del servizio, oggi più informale. Naturalmente sono nate nuove forme, come le mug, ma il tableware elegante vede canoni formali pressoché immutati. Negli ultimi tre secoli abbiamo creato decori e linee che sono ancora in vendita. Il nostro archivio comprende oltre 700.000 pezzi e presso la sede a Meissen è visitabile il Museo della Manifattura, con un’esposizione che viene sempre rinnovata per dar visibilità alla nostra vasta produzione.
Dove si può acquistare Meissen in Italia?
Le nostre collezioni sono acquistabili presso rivenditori autorizzati e selezionati sul territorio italiano. Per maggiori informazioni commerciale@stefaniabaldini.it
Fortune Dragon by Meissen, design Zhuoyu Hou.
In copertina, il raffinato décor Fortune Dragon – photo ©Meissen