Un nome famoso dello shopping milanese entra sotto la nostra lente d’ingrandimento: all’ombra di Porta Garibaldi, alle spalle di Corso Como a Milano, da anni è un timeless per chi cerca stile e qualità.
HighTech è un punto vendita storico a Milano insieme a Cargo – realtà della stessa “famiglia”, conosciuti come Cargo&HighTech – per lo shopping dedicato all’home décor: accessori per la casa, furniture e complementi, illuminazione, utensili per la cucina e tableware, accessori bagno, tessile, moda e molto altro. La nostra visita va alla scoperta di un nome di spicco cittadino e si concluderà con una valutazione decisa su una scala di voti compresi tra 4 (per niente soddisfatti) e 9 (decisamente soddisfatti).
HIGHTECH – PIAZZA XXV APRILE 12 – MILANO
MERCOLEDÌ 10 LUGLIO – ORE 15:30
L’ingresso si trova nella corte di un palazzo d’epoca, con un tocco industriale degli inizi del Novecento ravvivato da piante rampicanti e alberi in vaso, dove si trovano anche panchine per riposare e prendere il fresco, o aspettare chi fa shopping al suo interno.
Entrando si viene investiti da un’ondata di profumo, intenso ma raffinato: sulla sinistra si trovano le profumazioni per la casa e la persona, compresa una linea firmata dallo stesso negozio. Sempre a sinistra, si intravede una scala che sale – porta al primo piano dedicato al furniture design e alla consulenza gratuita per una progettazione su misura – davanti si può scendere nel piccolo reparto abbigliamento, mentre a destra si staglia la zona dedicata ai piccoli elettrodomestici (radio, cuffie, ventilatori portatili, gadget divertenti) regali, giochi da tavolo e cartoleria.
Tutto è ben diviso, colorato e accattivante. Subito un commesso si avvicina e chiede se abbiamo bisogno, è gentile e poco invadente. Chiediamo dove si trovi il reparto tessile, e indica il passaggio che conduce alla zona, perché altrimenti si finirebbe subito alle casse.
Essendo un ex spazio industriale d’epoca, la dinamica interna risulta un po’ complessa: diversi livelli, stanze dislocate e scale e scalette da salire e scendere. Se all’inizio ci si sente spaesati, basta chiedere al personale che indica la strada giusta. Giunti nel reparto textile, chiediamo a una commessa (se ne trova sempre almeno una/uno in ogni zona di categoria) alcune informazioni su un copriletto. È preparata, garbata e ci espone diverse soluzioni in relazione al range di spesa che le abbiamo comunicato.
A lei chiediamo dove possiamo trovare il reparto cucina e tableware, ci indica una scala di ferro che scende nel seminterrato (un po’ ripida) e alla destra si scorge lo spazio dedicato al bagno, ma proseguiamo ed entriamo nella sezione kitchen. Ci si trova in una stanza lunga e stretta dove si può trovare tutto quello che può servire in cucina: dai mattarelli alle forme per i biscotti, dai mestoli agli “stendini” per la pasta fresca.
Proseguendo si entra nel reparto design per la cucina, con grandi nomi, dove staziona un’altra commessa. Le chiediamo dove si possono trovare i bicchieri balloon, gentile come gli altri ci accompagna di persona , passando tra corridori di stampo industriale, con libri di cucina italiani e stranieri, pentole di tutti i tipi e prezzi, fino alla nostra meta. Troviamo subito quello che stavano cercando in più opzioni.
A questo punto, dobbiamo trovare l’uscita e le casse: la stessa responsabile ci indirizza sulla scalinata dietro al suo bancone (sempre un po’ ripida) che ci porta immediatamente nel grande open space d’ingresso e, di conseguenza, alle casse. Anche la cassiera è molto competente e veloce nel suo compito.
In generale: i prodotti sono disposti in maniera ottimale, vastissima proposta di ogni singola categoria, brand di varie fasce di spesa e servizi di consulenza gratuita da parte di progettisti per configurazione di furniture e sistemi modulari in vendita e idee di arredo. Una bella esperienza.
Note: la location è affascinante ma ha dei limiti, persone con difficoltà ambulatorie non possono muoversi comodamente tra i diversi livelli se non nell’open space di entrata, dove è presente una rampa d’accesso dall’ingresso, “bloccata” però da un tornello. Non abbiamo visto ascensori.
Accoglienza, atmosfera e disponibilità del personale: 9
Esposizione e varietà delle collezioni: 7
Rapporto qualità/prezzo: 9
Consigliato, non adatto purtroppo a chi ha problemi di mobilità.
Le immagini copyright La casa in ordine.