Come scegliere tra le diverse tipologie e i consigli utili su dimensioni, tessuti e misure da prendere: molti stili e altrettanti risultati, tutti votati allo stile e al relax.
Non sono solo un elemento decorativo ma svolgono anche funzioni pratiche, come fornire privacy e controllare la quantità di luce che entra nella stanza. Le tende per la camera da letto possono davvero trasformare l’atmosfera dell’ambiente di casa più intimo e votato al comfort, vero tocco in più dal forte potere d’arredo. Ne esistono di diversi tipi, stile e funzionalità, senza contare il tessile usato nella loro produzione: ecco una guida facile per aiutare nella scelta di quella più adatta alle proprie esigenze.
DA COSA COMINCIARE
Prima di scegliere le tende è importante considerare a cosa serviranno:
- Controllo della luce: dormire al buio completo o svegliarsi con la luce naturale? Questo influirà sulla scelta di modello e materiale.
- Privacy: se la camera affaccia su un cortile, un’altra casa o una strada, avranno bisogno di fornire una buona copertura.
- Isolamento acustico e termico: alcuni materiali possono aiutare a mantenere fresco in estate e caldo in inverno, oltre a ridurre i rumori esterni.
- Stile: dovranno integrarsi con il resto dell’arredamento, vanno considerati tessuti, colori e pattern che si abbinino agli altri mobili, alle pareti e agli altri elementi decorativi.
MISURE
È un dettaglio un po’ difficile, tutto dipende dalla tipologia scelta ed è sempre meglio valutare l’aiuto di un professionista. In una camera da letto, l’ideale è predisporre una tenda esterna alla cornice della finestra, scegliendo se farla partire dal soffitto oppure appena sopra la cornice della finestra (10-20 cm) fino al punto dove si vuole che finiscano, tenendo sempre conto della bordura che varia dai 3 ai 20 cm (in relazione al modello e quando è su misura). In larghezza, si considerino almeno 20 cm per ogni lato, altrimenti la luce filtrerà dai lati.
Un textile ricercato per una camera da letto parte da un perfetto pendant che parte dalle tende, elemento d’arredo irrinunciabile per estetica e funzionalità. Photo by Spaceboy
TIPOLOGIE DI TENDE
Tende filtranti: le più classiche, a cascata, permettono alla luce di entrare nella stanza in modo diffuso, creando un’atmosfera privata ma luminosa. Possono essere realizzate con tessuti leggeri come lino o cotone – a volte in coppia doppia con le oscuranti – posizionate sia da soffitto che appena sopra la cornice della finestra, montate a binario o su staffa. In tutta lunghezza, sono una scelta “obbligata” con le portafinestre. Possono toccare terra o addirittura essere a strascico, con un appoggio di non oltre 4-5 cm (tenendo conto che lavandole potrebbero restringersi).
Tende filtranti poste dietro al letto come una scenografica testata. Photo by Deconovo
Tende oscuranti: perfette per chi desidera bloccare completamente la luce esterna, sono realizzate in tessuti pesanti o doppiati, spesso hanno un rivestimento speciale che blocca i raggi solari. Negli interior più sontuosi, possono essere le sovratende in aggiunta alle filtranti, con cui condivideranno ovviamente le misure.
Tende oscuranti in tessuto pesante, in questo caso pensate come unica soluzione e in pendant con il wallpaper. Photo by Spaceboy
Tende a rullo: pratiche e moderne, sono disponibili in una vasta gamma di colori e stampe, facilmente montabili e spesso già preconfezionate. Come suggerisce il nome, sono arrotolate su un rullo, presentano un peso in tutta lunghezza sul bordo inferiore e scendono a piacere fino alla fine della finestra. Adatte alle camere più moderne e informali (non sono la scelta migliore per una portafinestra).
Tende a rullo: semplici e pratiche, con sbarra in acciaio estraibile che le mantiene tese. Photo by Blake Wollwine
Tende a pannello: dette anche giapponesi, sono costituite da grandi pannelli di tessuto che scorrono, sovrapponendosi, su binari. Più eleganti se pensate fino a terra, adatte sia per finestre che portafinestre, hanno spesso un peso su tutto il bordo come i modelli a rullo per tenerle sempre tese.
Tende a pannello usate come oscuranti in un mix and match con tende a pacchetto. Photo by John Cameron
Tende a pacchetto: si raccolgono in pieghe quando vengono sollevate, si abbinano a diversi stili e sono le più adatte nelle camere piccole e con finestra. Possono essere realizzate in tessuti leggeri per un effetto casual o in textile pesanti per un look più formale. Sono più comode con una finestra, di cui condivideranno le misure, e sono solitamente montate a due fili distinti che ne gestiscono il drappeggio, come un sipario.
Tende a pacchetto in un textile strutturato per avere anche una valenza oscurante. Photo by Spaceboy.
MATERIALI
Cotone: versatile e facile da pulire, è disponibile in una vasta gamma di colori e fantasie, adatto a tutte le tipologie di tende per la camera da letto. La struttura stessa del tessuto è determinata dall’effetto che si vuole ottenere.
Lino: leggero e arioso, ha una texture naturale e un aspetto elegante. Anche in questo caso, ne esistono di diversi tipi, anche in blend con cotone o seta, a seconda dello stile che si sta cercando.
Seta: lussuosa e raffinata, è ideale per le tende decorative ma richiede cure particolari nel lavaggio e nella stiratura (non avrebbe senso appenderle stropicciate), quindi la meno consigliata se si cerca praticità.
Ovviamente, esistono tantissime altre opzioni a livello tessile, ma i “raw material” naturali sono i più adatti: leggeri, eleganti e facili da gestire. Nel caso delle oscuranti, si possono scegliere tessuti tecnici doppiati, oppure optare per classici come velluti e broccati. Per quando riguarda la pulizia, in presenza di ricche tramature sarà meglio farsi aiutare da lavanderie specializzate.
Ogni quanto si lavano? Tendenzialmente almeno una volta a stagione, quindi ogni tre mesi. Nulla vieta di farle pulire o metterle in lavatrice (quando si può) ogni volta che si vuole. Sono sempre consigliati i detergenti appositamente studiati per questo scopo.
Un ensemble dove sono state mixate una tenda a rullo, una filtrante e una oscurante. Photo by Chastity Cortijo
In copertina, photo by iwood.