Torna anche questa estate la campagna #AMAMIeBASTA, realizzata in collaborazione tra LNDC Animal Protection e Anas (Società del Polo Infrastrutture del Gruppo FS italiane) per prevenire il crudele fenomeno stagionale dell’abbandono degli animali domestici e contrastare gli incidenti sulle strade che ne derivano.
Questa iniziativa invita ogni persona che incontri un animale randagio o vagante, che rappresenti un pericolo per la circolazione lungo la rete stradale e autostradale di Anas, a informare le Forze dell’Ordine al numero unico di emergenza 112 (Forze di Polizia e Vigili del Fuoco.) Per le strade di competenza Anas, è possibile segnalare la presenza dell’animale al numero verde “Pronto Anas” 800.841.148.
Cosa fare se si assiste ad un abbandono
È importante prendere il numero di targa del veicolo che lascia l’animale, da segnalare tempestivamente alle autorità che risaliranno all’identificazione del responsabile. È bene ricordare che coloro che si rendono colpevoli di un abbandono non commettono solo un reato ai danni dell’animale, ma potrebbero rendersi responsabili anche di omicidio colposo, qualora lo stesso animale fosse la causa indiretta di un incidente stradale grave.
L’abbandono degli animali è un reato
In Italia è punito dal Codice Penale (art. 727 c.p.) con l’arresto fino ad un anno o con l’ammenda da 1.000 a 10.000 euro per chiunque abbandona animali domestici.
Trasportare il proprio animale
Bisogna rispettare le norme previste dal nuovo Codice della Strada (art. 169 e 170) relativi al “Trasporto di persone, animali e oggetti su veicoli a motore, riportiamo il comma di interesse: “È vietato il trasporto di animali domestici in numero superiore a uno e comunque in condizioni da costituire impedimento o pericolo per la guida. È consentito il trasporto di soli animali domestici, anche in numero superiore a uno, purché custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo che, se installati in via permanente, devono essere autorizzati dal competente ufficio provinciale della Direzione generale della M.C.T.C.”
Ciò significa che non è necessaria la rete e un vano apposito per il trasporto di un solo animale domestico, ma questo deve essere comunque assicurato in modo che non possa costituire intralcio al guidatore. In caso di più animali domestici, la rete e il vano riservato sono obbligatori. Sanzioni previste: pagamento di una somma da euro 84,00 a euro 335,00. Punti decurtati dalla patente: 1.
Viaggiare in treno
FS ricorda che Trenitalia propone una serie di iniziative per agevolare le vacanze delle famiglie e dei loro animali domestici. Fino al 15 settembre 2023 gli amici a quattro zampe, anche di media e grossa taglia, viaggiano gratis a bordo di Frecce e Intercity, tutti i giorni della settimana.
La novità di quest’estate è rappresentata in particolare dall’offerta dedicata ai treni Regionali, che si affianca alla promo speciale Italia in Tour – ossia ai viaggi illimitati per 3 giorni a 29 euro o 5 giorni a 49 euro – e consente di portare a bordo dei treni regionali tutte le volte che si vuole il proprio cane di media o grossa taglia, purché legato al guinzaglio e munito di museruola.
Gli animali di piccola taglia che entrano nel trasportino di dimensioni massime 70x30x50, invece, viaggiano sempre gratis a bordo dei treni di Trenitalia.
Per maggiori informazioni – lndcanimalprotection.org
In copertina, photo Victor Grabarczyk.