Toshiba – efficienza e sostenibilità con la pompa di calore
Le pompe di calore sono la soluzione ideale per climatizzare casa, riscaldare e produrre acqua calda sanitaria in modo sostenibile ed efficiente. Ne è un esempio la nuova pompa di calore Toshiba ESTIA R32, della linea ESTIA, che si contraddistingue per le ottime prestazioni in termini di efficienza energetica e sostenibilità. Ma quali sono le informazioni più importanti per scegliere gli impianti in modo consapevole? Ecco le risposte alle principali domande.
Prima di tutto, che cos’è una pompa di calore?
La pompa di calore è un impianto per il riscaldamento domestico, in grado anche di raffrescare e produrre acqua calda sanitaria. Funziona con lo stesso principio di una macchina frigorifera che, alimentata ad elettricità, preleva calore da una fonte naturale esterna (aria, acqua o terreno) e lo trasferisce all’interno dell’abitazione, attraverso un fluido termovettore (refrigerante, acqua o aria). La pompa di calore aria-acqua ESTIA R32 preleva aria esterna, la trasforma, e la distribuisce in casa facendo circolare acqua riscaldata.
Produce anche acqua calda sanitaria? E il raffrescamento?
La risposta è sì in entrambi i casi. Per l’acqua calda sanitaria, ESTIA R32 prevede un modulo idronico All-In-One, con un serbatoio integrato di 210 litri. In alternativa, è possibile abbinare al modulo idronico a parete un serbatoio per l’acqua calda sanitaria, di 150 litri, 200 litri o 300 litri, a seconda delle necessità. Il serbatoio dell’ACS (acqua calda sanitaria) è fondamentale per assicurare agli abitanti di casa acqua calda in ogni momento. Per il raffrescamento, poiché ESTIA R32 è un sistema reversibile, e quindi in grado di invertire il funzionamento, in estate raffresca casa anziché riscaldare.
Di che potenza la si deve installare?
Le pompe di calore, come le caldaie, possono avere differente potenza, espressa in kW. Il calcolo viene fatto da un tecnico, che stima l’energia necessaria per climatizzare casa e produrre ACS a seconda delle dimensioni, delle prestazioni dell’edificio e del numero di abitanti. I modelli della gamma ESTIA R32 vanno da 4 a 11 kW.
Come si capisce quanto è efficiente la pompa di calore?
Per avere un’indicazione rapida, basta leggere l’etichetta energetica, con classi che vanno da D ad A+++. Toshiba ESTIA R32 è in classe A+++ e A++ per il riscaldamento rispettivamente a bassa e media temperatura. Il COP (efficienza energetica in riscaldamento) di questa famiglia arriva ad essere superiore a 5 (taglie 4 e 8) e quindi per ogni kWh elettrico consumato, ne fornisce più di 5 in energia termica per il riscaldamento.
Quanto è ingombrante e dove si installa?
Tutte le unità esterne sono a singolo ventilatore e quindi di ingombri contenuti. Il modulo interno All In One con ingombro al suolo di soli 60×67 cm e può tranquillamente essere installato negli spazi previsti per i frigoriferi in locali interni come lavanderie, ripostigli e cucine. ESTIA R32 è sicura: non sono utilizzati gas combustibili e non ci sono emissioni pericolose.
Quanto ci vuole per installarla?
Nel caso della linea ESTIA, il design modulare ne facilita l’installazione, e anche la manutenzione, grazie all’accesso frontale a tutti i componenti per entrambi i moduli interni tra cui si può scegliere. I parametri per il funzionamento sono facilmente settati dall’installatore al primo avviamento, grazie ad un software appositamente studiato da Toshiba. Nel caso di una ristrutturazione, i principali lavori non riguardano tanto l’installazione della pompa di calore, quanto l’eventuale sostituzione dei sistemi di distribuzione (ad esempio pavimento radiante, al posto dei radiatori).
Si può accedere ai bonus fiscali?
Installare una nuova pompa di calore, purchè altamente efficiente come ESTIA R32, permette di accedere alle detrazioni fiscali previste dal Conto Termico, dall’Ecobonus 65% e del Superbonus 110%.
Posso controllare l’impianto da remoto?
La linea ESTIA di Toshiba prevede il controllo intelligente via Wi-Fi, installando un apposito modulo wireless. Tramite l’App Toshiba Home AC Control, l’utente può regolare l’impianto, anche attraverso gli assistenti vocali, come Alexa e Google Home. In aggiunta, c’è una funzione di controllo auto-adattiva, che regola l’impianto in base alla temperatura rilevata all’esterno.
Per maggiori informazioni – toshibaclima.it/estiar32