di Roberta del Vaglio.
La scrivania è un arredo che accompagna i figli non solo nello studio ma anche nel gioco, nei momenti creativi e in tutti i mondi personali in cui si immergeranno nel corso degli anni. Del resto, anche da adulti, la scrivania è un’appendice di chi la utilizza e ne rispecchia personalità e passioni. La variabile critica? L’eventuale disordine che facilmente – sia da piccoli, sia da grandi – regna nell’angolo studio, gestibile con soluzioni ad hoc.
Un altro aspetto da considerare è la possibilità di adattare l’angolo studio alle fasi della crescita. A questo proposito, si possono dividere le scrivanie in due tipologie: la prima destinata all’età prescolare e all’asilo, la seconda utilizzabile dalle elementari fino all’università. Tutte accomunate da un design accattivante e funzionale.
Scrivanie per bambini piccoli: l’obiettivo è stimolare la creatività
Fino ai 5 o 6 anni non possiamo parlare di un vero e proprio angolo studio, piuttosto di uno spazio creativo in cui i più piccoli possano sperimentare con colori e materiali diversi. Anche se non ci sono ancora compiti da svolgere, è una buona idea inserire una scrivania nella cameretta, per disegnare, giocare e dar libero sfogo alla fantasia.
Il gioco è la priorità dei bambini e un design scherzoso risponde in maniera divertente e funzionale a tutte le loro necessità. Un esempio è la scrivania Vavi di Themasie che ricorda una giostra e ha un vano, in corrispondenza della seduta, per contenere i giocattoli.
Vavi di Themasie, prezzo € 74,95 – themasie.com
Per stimolare la curiosità e la voglia di sperimentare, si può optare per scrivanie più strutturate e dinamiche, come quelle proposte dall’azienda danese Rafa. Alto 60cm, il BTable è adatto a bambini da 3 ai 10 anni e ai lati ha due cassetti in cui riporre fogli e colori. KDesk è invece una scrivania ad altezza standard, adatta a bambini dai 6 anni in su, e il suo piano può essere sollevato per conservare quaderni e penne.
BTable e KDesk di Rafa, prezzo a partire da €495 e da €548 – rafa-kids.com
Un’idea furba è anche quella di utilizzare un tavolino dal design neutro per riconvertirlo quando i bambini cresceranno. Alla luce di questo pensiero, si adatta il design di Brich Scand di Sklum: rotondo, potrà essere utilizzato, in un secondo tempo, come comodino.
Brich Scand di Sklum, prezzo €86,99 – sklum.com
Il set di banco e sedia Little Architect Table e Chair di Ferm living è in legno di frassino, il suo design è minimale ed è disponibile in svariate tinte, con cui si possono creare abbinamenti cromatici interessanti. Il design pulito, inoltre, lo rende ideale per ogni contesto di stile della cameretta.
Little Architect Table e Chair di Ferm Living, prezzo € 255 e € 119 – fermliving.com
Scrivania per i ragazzi: l’obiettivo è la concentrazione
Crescendo le esigenze cambiano, la scrivania diventa parte di un vero e proprio angolo studio che deve essere progettato in modo organico, studiando anche eventuali plus. Una parete attrezzata può essere una soluzione intelligente, come nel caso della boiserie Dots di Nidi: pannelli forati a cui si possono abbinare mensole, portaoggetti e specchi.
Boiserie Dots di Nidi, prezzo su richiesta – nidi.it
La scrivania integrata nella libreria è un’ottima soluzione per avere a portata di mano tutti i libri, come nell’elemento Maestrale di Scandola.
Libreria con scrivania Maestrale di Scandola, prezzo su richiesta – scandolamobili.it
Se lo spazio è ridotto al minimo, occorre immaginare soluzioni specifiche. Un esempio è la scrivania ribaltabile che può essere chiusa quando non serve. Il modello Voilà di Clever può essere abbinata al letto a scomparsa, oppure essere installata semplicemente alla parete.
Voilà di Clever, prezzo su richiesta – clever.it
La scrivania Lagolinea di Lago – in copertina – è essenziale, funzionale e personalizzabile. È costituita da un tratto lineare che accomuna scrittoio e mensole, in particolare quest’ultime possono assumere forme ed estensioni diverse.
Nell’immagine di copertina, Lagolinea di Lago, prezzo su richiesta – lago.it