Semplice, come un foglio di carta, ma in realtà si tratta di ceramica: è una delle linee di design proposte da Mutina che, dal lontano 2005, ha deciso di attraversare i confini della stretta artigianalità per coinvolgere – autentici precursori in quella zona – architetti, designer e progettisti internazionali. Come Raw Edges, marchio fondato da Yael Mer e Shay Alkalay, i quali dal 2010 collaborano con l’azienda di Fiorano, in provincia di Modena, disegnando alcune collezioni raffinatissime, dai pattern rigorosi ed essenziali oppure leggeri e delicati come fogli di carta stropicciati, proprio come quelli che Yael ama piegare generando volumi curvi e forme funzionali.
Proprio da questa suggestione infatti prende vita la serie Folded: “Ci hanno proposto un’idea così essenziale, primordiale – un foglio piegato – che ci è subito sembrata perfetta, anche per i suoi riferimenti all’arte contemporanea e a Sol LeWitt, che io amo particolarmente”, ricorda Massimo Orsini, fondatore e CEO dell’azienda. E se l’ideazione di Folded, per la quale i Raw Edges dichiarano di essersi concentrati in particolare sulla struttura, risale a qualche anno fa, recentissima è la scelta di produrre questi rivestimenti in un nuovo formato, sfruttando sofisticate tecnologie che permettono di ottenere lastre di ben 100×300 cm con lo spessore di soli 5,6 mm.
L’impasto è extra white di grès porcellanato, senza ausilio di smalti o coloranti: in sostanza un impianto ceramico di nuova generazione pressa la materia pura, ottenendo un risultato straordinario sia in termini di dimensioni, sia di qualità.
Folded XL di Raw Edges, produzione Mutina, photo Gerhardt Kellermann
Folded XL di Raw Edges, produzione Mutina, photo Gerhardt Kellermann
Se l’altra collezione griffata Raw Edges – Tex – si ispira ai tessuti e alla loro fattura artigianale con risultati di forte impatto visivo, Tape si caratterizza per una profonda connessione con il mondo della grafica: l’uso dei pattern grafici pensati in varie forme e colori, con la possibilità di alternarli a piastrelle monocromatiche, va a offrire un’ampia possibilità di combinazioni, dall’intera superficie decorata a un motivo essenziale su una parete o un pavimento neutri.
A sinistra, Tex di Raw Edges, a destra Tape di Raw Edges, produzione Mutina, photo Gerhardt Kellermann
La serie Tape è stata pensata da Yael e Shay mentre progettavano la loro nuova casa e proprio la riflessione su come la transizione tra nuance e forme diverse è in grado di definire gli spazi è stata alla base del prodotto finale. “Abbiamo immaginato questa collezione come se fosse composta da rotoli di forme colorate che si appoggiano alle piastrelle nude”, confessano i due designer. I fondi di base di questi rivestimenti, realizzati in grès porcellanato smaltato nel formato 20,5×20,5 cm, sono il bianco e il nero, su cui si sovrappongono una leggera grafica di fondo oppure un secondo pattern più evidente. In entrambi i casi, i toni sono il bianco, il blu, il verde, il marrone e il nero.
Tape di Raw Edges, produzione Mutina, photo Gerhardt Kellermann
Tape di Raw Edges, produzione Mutina, photo Gerhardt Kellermann
Altissima qualità, eclettismo nel lavoro, creatività e amore per l’arte sono i cardini su cui si imposta il lavoro di Mutina, azienda che crede anche nei fondamenti della produzione dei rivestimenti: le ceramiche devono essere assolutamente funzionali, devono incontrare le diverse esigenze tecniche e rispondere alla necessità di essere usate sia all’interno sia all’esterno degli spazi, industriali o domestici che siano.
Per informazioni su Raw Edges: www.raw-edges.com, mentre per le produzioni di Mutina si consiglia di visitare il sito www.mutina.it.
Yael Mer e Shay Alkalay, in arte Raw Edges
La sede di Mutina, a Fiorano Modenese, photo Matteo Pastorio
Nell’immagine di copertina, Cover Folded XL di Raw Edges, produzione Mutina
