di Anna Vittoria Zuliani.
La struttura del Poēsis Experience Hotel è situata nel cuore di Roma nel rione Campo Marzio, in uno dei palazzi storici dell’area del Tridente che vede il proprio vertice in Piazza del Popolo. Il palazzo, oggi vincolato come immobile di interesse storico artistico, fu commissionato dai Principi milanesi Rizzoli per volontà di possedere una residenza romana. Fu edificato nel 1879 sull’antico tessuto medievale oggi completamente scomparso.
Reada Beko, imprenditrice e Experience Creator del Poesis Experience Hotel, racconta di una passeggiata tra gli edifici storici della Città Eterna e dell’amore a prima vista proprio per la struttura abbandonata e strutturalmente danneggiata che oggi ospita l’hotel.
Lo studio di architettura Pragma Architects, fondato nel 2001 con sede a Roma, si è occupato del progetto di restauro e risanamento conservativo, della ridefinizione planimetrica degli spazi interni per adeguare la struttura alla nuova funzione ricettiva e del restyling dell’edificio. Il restauro conservativo compiuto sul palazzo ha mantenuto lo spirito originario della costruzione risalente all’epoca neoclassica, e ha comportato importanti interventi strutturali che hanno previsto la sostituzione dei vecchi solai lignei ammalorati.
La struttura è costituita da un piano seminterrato e sei fuori terra. Il livello seminterrato, caratterizzato dalla presenza di volte e archi strutturali, ospiterà in futuro un’area relax in ambiente riservato per gli ospiti.
Il piano terra, in passato occupato da due botteghe storiche e a contatto diretto con la strada, conserva la propria apertura al pubblico caratterizzandosi come punto di accoglienza: “Casa&Bottega” è una reception arredata con un tavolo “vissuto”, proveniente dalla bottega di un falegname, evocativo della capacità e della maestria nel realizzare oggetti unici di artigianato italiano.
Si tratta di un elemento importante per comprendere il concetto di accoglienza del Poēsis Experience Hotel: un’atmosfera famigliare, capace di intrattenere un dialogo empatico con chi vi soggiorna. I piani superiori sono stati riorganizzati per ospitare suite e junior suite, ottimizzando la suddivisione dello spazio. All’interno degli alloggi, le funzioni si fondono e separano mediante l’elegante impiego di superfici trasparenti.
La struttura ricettiva esprime una nuova idea di hospitality, sperimentando un concept connesso alla quotidianità. Le otto suite sono completate mediante l’impiego di vintage e di arredi contemporanei by Lago, che sembrano sospesi fluttuanti nell’aria come a sfidare la forza di gravità. Il design penetra nell’architettura storica, dove rivela la sua leggera ma sicura presenza.
L’hotel offre diversi ampi spazi comuni e un roof garden in copertura per organizzare eventi e per indimenticabili momenti di relax: dal terrazzo è possibile ammirare la Città Eterna in tutto il suo splendore. Completano lo spazio arredi colorati e dall’identità forte, contemporanei, frutto di una ricerca finalizzata al gusto del bello e alla leggerezza, quasi a sottolineare uno scenario di grande suggestione.
Fil rouge tra gli ambienti, una poesia d’amore scritta a mano che attraversa gli spazi e riconnette ogni stanza con l’anima della struttura. Per tutto ciò che è stato raccontato è possibile definire il palazzo un luogo senza tempo, nel quale respirare l’atmosfera della dolce vita felliniana, nostalgica e sognatrice.
Allo stesso tempo è in grado di soddisfare le esigenze del viaggiatore contemporaneo. Il Poēsis Experience Hotel è esempio concreto di sinergia tra il design e la storia della struttura che lo ospita, individuando nella nuova definizione delle tradizionali formule distributive un profondo legame possibile tra l’architettura e i suoi utenti.
Tutte le immagini sono di Poēsis Experience Hotel