Abbiamo visto come affrontare le macchie più usuali e pericolose legate al cibo ma esistono in natura molte altre cose che possiedono il potere di rovinare i nostri tessuti e le nostre cose. Il rimedio si trova sempre nella sapienza della tradizione, senza doversi affidare a metodi troppo invasivi.
Macchie di sangue
Nel caso delle macchie fresche di sangue – quelle secche è meglio farle lavare in tintoria – bisogna subito immergere il capo in acqua fresca e sfregare il tessuto. Un’alternativa è quella di preparare un composto di acqua e borotalco in parti uguali da premere sulla macchia e spazzolare via una volta seccato.
Macchie di sudore e salsedine
Le prime, vanno via lasciando a bagno l’indumento in acqua tiepida e aceto. Le macchie lasciate dalla salsedine si tolgono facilmente con lo stesso metodo, sfregando con un panno imbevuto sulle parti più rovinate.
Macchie di rossetto
Il rossetto sui capi bianchi viene via usando del succo di limone puro. Nel caso dei tessuti colorati, il succo di limone va diluito con acqua, ma anche l’alcol puro e l’olio d’oliva funzionano nella stessa misura. Gli indumenti vanno poi lavati con un programma normale.
Macchie di inchiostro
Le macchie fresche di inchiostro se ne vanno dai tessuti cospargendole di sale, che una volta asciugato è da spazzolare via. Un’alternativa è quella di versare sulla macchia ammoniaca e qualche goccia di aceto. Nel caso l’inchiostro fresco abbia macchiato il pavimento, si aggiunge ammoniaca al detergente, già sciolto nell’acqua per una normale pulizia, ma se la macchia persiste si può strofinare la parte interessata con una spugna imbevuta di ammoniaca pura.
Macchie di biro e colla
Nel caso della biro, su tutti i tessuti, tamponare la macchia con alcol o acqua e aceto, avendo cura di mettere un panno assorbente sotto la parte interessata. Una macchia di colla va via bagnandola con aceto puro.
Macchie di erba
Sul cotone le macchie fresche di erba si possono trattare tamponandole con alcol o strofinandole con del sapone liquido prima di fare il bucato normale. Sulla lana le macchie fresche devono essere tamponate con una soluzione composta da 3 parti di acqua tiepida, 2 parti di alcol e 1 parte di ammoniaca, da risciacquare con acqua e aceto. Nel caso delle macchie di erba secche, è consigliabile portarle in lavanderia.
Macchie di Fango e fuliggine
Questi due tipi di macchie sui tappeti condividono un metodo semplicissimo per essere eliminate. Bisogna cospargere la zona di sale, lasciarlo agire venti minuti, e rimuoverlo con l’aspirapolvere.
Macchie di muffa e ruggine
Sugli indumenti bianchi di qualsiasi tessuto, sia la muffa che la ruggine vanno via con succo di limone e sale, da far asciugare al sole prima di lavare tutto in lavatrice. Sui tessuti colorati, sempre in entrambi i casi, il limone va sostituito con l’aceto bianco mentre sulla pelle, solo nel caso della muffa, bisogna strofinare con acqua e alcol in parti uguali. L’aceto bianco è la soluzione ottimale per trattare le macchie sugli oggetti o sui mobili di materiale plastico.
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