Tra gli studi che hanno partecipato alle varie edizioni di Source self made, abbiamo intervistato Opposite, nato dall’incontro tra Giacomo Guerrini e Alessandro Camiciotti, con l’obiettivo la progettazione, produzione e distribuzione di oggetti d’arredamento, complementi ed accessori per la persona.
Vi presentate come uno studio, chi siete e di cosa vi occupate?
Siamo due designer e ci siamo conosciuti lavorando entrambi nel settore della produzione di arredi per alcuni dei maggiori brand della moda. Qui abbiamo appreso le conoscenze utili e fondamentali che riguardano tutti gli aspetti che stanno dietro alla produzione di un oggetto: dal progetto allo studio dei materiali e della loro applicazione, dalla verifica del prototipo alla sua produzione in serie.
Meno di due anni fa in un moto di libertà creativa abbiamo deciso di fondare un nostro brand al quale abbiamo dato il nome di Opposite per sottolineare maggiormente l’indipendenza delle nostre idee e di tutto il nostro lavoro.
Ci occupiamo di design in generale: dal product design, all’ interior, alla grafica ed al momento ci occupiamo anche di organizzazione di eventi come esposizioni d’arte, design e artigianato.
Mankind appendiabiti
Appendiabiti Mankind. La figura umana tracciata in linee orizzontali che ruotando danno vita ad un movimento che rende il Mankind una scultura interattiva. La sua versatilità permette di appendere abiti ed accessori di ogni genere sull’intera altezza della figura.
Come siete arrivati ad interfacciarvi con il mondo del design? Cosa preferite di questa disciplina/lavoro?
Per quanto riguarda le nostre preferenze, benché in ogni gruppo siano sempre personali, possiamo dire che la cosa più bella del nostro lavoro è la libertà di poter dar vita alle proprie idee anche se spesso non è un processo semplice ma dipende da mille fattori, non ultimo il mercato che ci riporta continuamente alla realtà.
WLamp
WLamp, la sua linea tecnica le conferisce un aspetto rigoroso, attenuato dal calore dei riflessi di luce, proiettati dal solido paralume sul legno massello di cui è costituita la base. Con le sue dimensioni si impone come elemento non soltanto decorativo, ma acquisisce centralità rispetto all’ambiente circostante
Nell’edizione milanese di Source avete presentato “stick”, quindi avete esplorato il mondo dell’autoproduzione. Pro e contro di questa esperienza.
Stick
Stick è un appendiabiti/mensola modulare. L’autoproduzione nella nostra esperienza si definisce come attenzione ed impegno costante ad ogni fase di crescita di un oggetto. Non produciamo i nostri progetti da soli in ogni loro parte – sarebbe quasi impossibile per chiunque – ma siamo in contatto con vari artigiani del nostro territorio con i quali collaboriamo costantemente acquistando sempre maggior esperienza.
Questo credo che sia l’aspetto più edificante dell’esperienza di autoproduzione oltre al rapporto che si crea tra designer e oggetto, a nostro avviso più stretto rispetto allo snaturamento che a volte provocano le grandi serie. Per i contro possiamo dire che i tempi dell’autoproduzione non si conciliano molto con la velocità e le richieste del mercato poiché la maggior parte dei distributori richiede quantità che hanno bisogno di tempi abbastanza lunghi di produzione.”
Che importanza ha una manifestazione come Source al giorno d’oggi?
L’importanza di iniziative come quella di Source è quella di dare la possibilità a tutti i designer di farsi conoscere da un pubblico più vasto, compresi gli esperti del settore ed addetti ai lavori (designer, stampa, distributori ecc.), fornendo così un’occasione di iniziare la propria attività e portarla avanti in modo continuativo. Inoltre eventi del genere mettono in contatto diverse esperienze ed è interessante vedere come siano presenti personalità estremamente competenti anche tra designer alle prime esperienze.
2+2D HANGER
2+2D HANGER è un appendiabiti costruito completamente in legno di rovere recuperato. Il suo sistema di assemblaggio ad incastro, privo di colle e viti, lo rende un oggetto divertente da montare. È disponibile in varie forme modulari che possono essere scambiate tra loro donando alla tua parete un aspetto sempre nuovo.
Se volete saperne di più: oppo-site.com
Opposite design studio