Il Mondo di Nanette – i plissé
di Stefania Fanchini – architetto paesaggista – stefaniafanchini.it
Oltre alla fortuna di vivere nei meravigliosi colli piacentini, si aggiunge quella di aver nel tempo conosciuto amici preziosi, talentuosi e carismatici. Nanette Libiszewski fa parte di questa categoria di persone che lasciano il segno, che non passano inosservate: una lunga treccia argentata fino a metà schiena, uno sguardo penetrante e curioso, un portamento leggero ed elegante che anima in un modo del tutto speciale i tessuti che lei crea con infinita passione a partire dalla tintura.
Foto di Thomas Libis.
Svizzera di origine, vive nella campagna piacentina con il marito fotografo Serge Libiszewski in una bellissima cascina contadina che diventa il suo rifugio e il laboratorio creativo dove sperimenta antiche tecniche di tintura di cotone, lana e seta. Andare a trovarla è un’esperienza da tutti i punti di vista. Schiva e riservata come molti artisti, ti affascina per il suo amore per la natura e le erbe selvatiche del bosco che conosce e cucina alla perfezione, una fonte inesauribile di conoscenza di fiori, bacche e piante spontanee che condivide con gli amici, deliziandoli con ricette gastronomiche fuori dal comune.
Foto di Thomas Libis.
I suoi tessuti sono il risultato di un lungo percorso artistico di ricerca e di un vissuto ricco di incontri e viaggi stimolanti. La peculiarità delle sue stoffe è la tintura che avviene attraverso antiche tecniche di stampa, come per esempio il tie-dye che consiste nell’annodare il tessuto prima di immergerlo nel colore, risalente al Giappone e alla Cina antecedente al primo millenio d.C. e che ebbe grande diffusione per l’enorme disponibilità di fibre come la seta e la canapa.
Foto di Thomas Libis.
Un’arte difficile e apparentemente casuale, ma che segue regole precise ben codificate. Il sistema di legatura giapponese shibori permette infatti disegni decisamente più fantasiosi grazie agli infiniti metodi con cui si possono legare, cucire, pressare o attorcigliare i tessuti prima della tintura. Ciascuna variante crea una specifica trama che cambia in base al tipo di tessuto utilizzato.
Foto di Thomas Libis.
In questa complessità di colore e tecnica si muove la creatività di Nanette che trasforma i suoi pezzi unici in vestiti e accessori di abbigliamento, ma anche in meravigliosi tessili per la casa. Goffrature, arricciature, increspature sono la sua cifra stilistica, il suo tocco speciale che dà forma alla stoffa e rende poetiche le sue creazioni, come i suoi fiori così impalpabili e al tempo stesso così di carattere.
Foto di Nancy Fina.
In occasione della consueta manifestazione ARTEINFIERA a San Sebastiano Curone (AL), verrà inaugurata sabato 15 settembre alle ore 17.00 una mostra personale di Nanette che si intitola ‘Il Mondo di Nanette’ in cui si potranno ammirare tutte le ricerche e i progetti tessili a partire dal 1960 sino ad oggi. Un viaggio che vale la pena di fare.
Foto di Nancy Fina.
Il MONDO DI NANETTE
Residenza degli Artisti in Piazza Statuto – San Sebastiano Curone (AL)
14-15-16 e 22-23 settembre 2018
Orari: venerdì 17-21, sabato e domenica 10-22
Foto di Nancy Fina.
Nell’immagine di copertina, fiori, foto di Thomas Libis.