La strada più breve per la pentola è senza dubbio la migliore. Comprare frutta e verdura coltivati nella propria regione, magari sul banco del mercato, significa nutrirsi con alimenti ricchi di nutrienti con una freschezza garantita. Le nuove generazioni, quelle sempre attaccate allo smartphone per un selfie o una chiacchierata sui social network, disconoscono l’importanza della stagionalità dei prodotti ortofrutticoli.
E pensare che internet dovrebbe proprio aiutare a colmare lacune come questa. Mangiare un pomodoro a gennaio significa nutrirsi di un alimento coltivato chissà dove e con un sapore a dir poco discutibile. Significa acquistare qualcosa, ad un prezzo equivalente ad una cena in pizzeria per quattro persone, che ha affrontato un lungo viaggio in una cella frigorifera per arrivare sulla tavola.
Quindi rispettare la stagionalità consente il consumo dei prodotti della terra nel loro naturale periodo di maturazione e permette di assumere alimenti ad alto valore nutritivo con un sapore intenso. E’ facile che il nostro corpo necessiti esattamente di ciò che la terra offra in quel momento. Scegliete allora i prodotti secondo i periodi di raccolta. Ecco cosa comprare questo mese al mercato.
La frutta di Maggio
Fragole, Ciliegie, Lamponi, Albicocche (le prime), Nespole, Kiwi, Meloni ( i primi), Pompelmi. Possiamo trovare ancora delle ottime Arance e Pere.
La verdura di Maggio
Asparagi, Aglio, Broccoletti, Cicoria, Carote, Cetrioli, Cipolle, Fagioli e Fagiolini, Fave, Peperoni, Ravanelli, Zucchine, Patate novelle, Piselli, Carciofi, Rucola, Barbabietole, Radicchio Rosso, Finocchi, Spinaci e Indivia.