porta scorrevole muro bagno divisorio

Ottimizzare lo spazio in bagno

Il bagno moderno è diventato senza alcun dubbio un locale bello da vivere e da esibire. E questa connotazione non lascia indietro nemmeno gli ambienti più piccoli e raccolti che molto spesso vanno ad inserirsi nelle abitazioni odierne come locali di supporto o di servizio al bagno principale.

Oggi bastano pochi metri quadri per avere un bagno completo e accessoriato ma bisogna saper guardare ai volumi disponibili per la sua realizzazione, con razionalità ed estetica. Altrimenti la vivibilità del bagno è compromessa per un utilizzo scorretto dell’arredo o banalmente per il mancato rispetto degli spazi di movimento.

Collezione arredo bagno Brioso con lavabo Vero Air by Duravit
mobile arredo bagno lavabo incasso
A volte ci si trova nella necessità di avere un secondo o addirittura un terzo bagno in casa, perchè i componenti della famiglia sono numerosi o per “distribuire” diverse funzioni in più locali. Ma questa necessità si scontra nella maggior parte dei casi con uno spazio ristretto a disposizione, magari sviluppato anche in maniera scomoda, come ad esempio potrebbe accadere in un bagno lungo e stretto.

Bisogna quindi fare delle scelte in fase di progettazione per poi arrivare ad una realizzazione corretta di un ambiente bagno perfettamente godibile anche in uno spazio piccolo. Partiamo dall’apertura della porta e dalle sue caratteristiche. Nell’ottica di “mordere” meno spazio possibile, sarà meglio adottare una porta scorrevole, anche con telaio esterno, per intenderci quelle che sembrano appese alla parete e scorrono su un binario a vista.

Volendo invece adottare la classica porta a battente, meglio considerare l’apertura verso l’esterno, in modo da non “coprire” una superficie utile all’interno, ad esempio per installare un termoarredo, lungo e stretto per riprendere le geometrie generali.

Collezione Luv by Duravit
collezione luv di duravit arredo bagno
Poi c’è da considerare la soluzione doccia o vasca. Non è detto che in una superficie piccola non si possa inserire una vasca. Se parliamo, come all’inizio, di una forma rettangolare stretta e lunga, tutte e due le soluzioni andranno pensate e collocate sul “lato corto”, ovvero la parete di fondo.

E se c’è la finestra? Andranno fatte delle valutazioni nelle misure e nell’ingombro durante l’apertura della stessa. Un conto è avere la finestra sopra il bordo della vasca, altra faccenda è averla dentro al box doccia. Ideale sarebbe, a patto che il bagno non sia quello principale, averlo senza finestra, corredato naturalmente da un sistema di ventilazione/aspirazione meccanica dell’aria.

A sinistra, mobile conenitore sospeso DuraStyle by Duravit. A destra, collezione L-Cube by Duravit
salvaspazio arredo bagno
E i sanitari? Ci sono delle misure minime da rispettare tra uno e l’altro, non si possono installare a caso. Così come tra questi e la doccia ( o la vasca) o il lavabo. E poi se si tratta di una ristrutturazione, andranno utilizzati eventuali scarichi già esistenti, dove la modifica non sarà possibile. Sicuramente per una percezione visiva migliore dello spazio, meglio adottare sanitari sospesi e compatti.

A volte anche una differenza di pochi centimetri dagli standard può cambiare lo spazio vivibile in meglio. Il lavabo, dimensioni compatte a parte, dovrebbe essere integrato o appoggiato sul mobile di arredo principale. Sempre nell’ottica di funzionalità ed estetica, per avere spazi contenitivi adatti alla superficie a disposizione. Sarebbe impensabile installare mensole o altri accessori a parete, in uno spazio del genere.

Arredo bagno della collezione DuraStyle by Duravit
mobile bagno sospeso e lavabo appoggio
Infine, saltando il processo naturale con il quale ognuno dovrà fare i conti, quindi tutta la parte relativa a pavimento, rivestimento e colore delle pareti, bisogna parlare di illuminazione. Quella naturale è sempre la benvenuta, ma in un luogo dove gesti semplici devono essere eseguiti con rituale precisione, abbiamo bisogno di un’illuminazione mirata e razionale. Scegliere ad esempio uno specchio del bagno con illuminazione integrata, eviterà di cadere nella scelta delle classiche applique, che spesso, per il loro posizionamento obbligato, forniscono una luce inadeguata.

Tutte le “postazioni” presenti nell ambiente bagno, vanno illuminate e non vivere di luce riflessa. Un leggero controsoffitto potrà comodamente accogliere dei faretti a led che sapranno mettere in evidenza tutto l’ambiente bagno, donando anche una prospettiva diversa del poco spazio in cui è realizzato. Il resto? Non manca altro, tranne la creatività di ognuno che desideri ottimizzare lo spazio in bagno.

A sinistra, cassetto con scomparti della linea Vero by Duravit. A destra, specchio bagno con illuminazione integrata a led e collezione L-Cube by Duravit
specchio illuminato e cassetto contenitore

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