Superdesign Show, anche per quest’anno, si presenterà alla Design Week con il concept preciso “meno fiera, più museo” e, tema di quest’anno, ONLY THE BEST, manifesto programmatico proposto da Gisella Borioli. In pratica, la selezione si concentra e valorizza i grandi nomi, i progetti innovativi, le tendenze del lifestyle, le soluzioni tecnologiche che migliorano l’ambiente e la vita di ogni giorno, i paesi da sempre in prima fila nel design di qualità come il Giappone, e i centri emergenti del nuovo design, come un sorprendente Egitto.
“Sento molto l’avvicinarsi dei vent’anni di Superstudio Più e dell’aver portato fin dal 2000 al nascente Fuorisalone un nuovo modo di comunicare il design e di fare fiera complementare e alternativo alle fiere di settore, ma non meno importante. Per guardare al futuro senza rinnegare il passato ogni anno cerco di riprogettare totalmente l’evento Design calibrandomi sulle ultime tendenze, sulle intuizioni, sulle proposte più significative. La svolta del 2018 si chiama ‘Only The Best’, e per questo ho voluto nuovamente accanto, come art director e protagonista, Giulio Cappellini”, sintetizza Gisella Borioli.
Gisella Borioli e Giulio Cappellini
Tutti gli eventi in programma al Superstudio Più
SUPERLOFT
Il Superloft immaginato da Cappellini è una abitazione immaginaria ma reale, cool ed eclettica, colta ed elegante, con la partecipazione dei più interessanti protagonisti del design Made in Italy e dei maestri artigiani che sanno creare cose belle e preziose. Una casa che unisce e vede convivere assieme i pezzi iconici dei più importanti brand dell’arredo, in un connubio tra contemporaneità e visione. Tutti gli ambienti di una ipotetica abitazione in cui una famiglia possa realmente abitare verranno esplorati. Dal living alla wellness-room, dalla cucina alle camere da letto, dalla veranda agli spazi di servizio.
LA MEGA MOSTRA DI NENDO
Straordinaria, spettacolare, sensoriale, “Nendo: forms of movement” è la mostra proposta dal pluripremiato studio giapponese Nendo, icona indiscussa del design contemporaneo, che quest’anno condurrà lo spettatore attraverso un labirinto misterioso: in uno spazio di oltre 800 mq, 10 concept basati sull’idea di movimento, che nasce dalla funzione, dal materiale o dal metodo di produzione di un oggetto. L’esposizione metterà in mostra non solo i prodotti finali, ma anche modelli e bozze, in un affascinante viaggio nel cuore della creazione del design.
Butler by Diciannovedieci design
ANCORA GIAPPONE
Oltre a Nendo, infatti, al Superstudio un’intera enclave di aziende affermate, startup e hub di promozione del design Made in Japan. Kawai, in collaborazione con l’artista della luce Takahiro Matsuo, mette in scena l’installazione poetica “Crystal Rain” nella quale un pianoforte a coda trasparente, nato per celebrare i novant’anni dell’azienda, galleggia su uno specchio d’acqua generando a ogni nota una cascata di luce.
Yokohama Makers Village, il network di aziende altamente specializzate nella lavorazione del metallo situato nell’area di Yokohama, torna con Reflection/Shadow a esplorare le caratteristiche del materiale in un gioco di riflessi e schermature.
Japan Design Week, il festival di design nipponico promosso dalla Design Association npo si trasferisce a Milano. Al centro della scena, i vincitori della competizione che si è tenuta a Hirosaki City sul tema della “mela”, che diventata lampada, poi tavolo, sedia, sandali, kimono. E una serie di filmati che raccontano la Design Week in varie città del Giappone.
Homage to Shiro
Torna Budbrand, realtà dedicata al sostegno della futura generazione di designer giapponesi, che presenta un progetto ispirato al tema delle Celebrations, con oggetti-regalo pensati per portare gioia a chi li riceve. Completano l’enclave giapponese Yoy, giovanissimo e pluripremiato studio di design di Tokyo, che espone tre nuovi accessori, due lampade e un orologio da parete, e presenta in prima assoluta l’edizione aggiornata e riprogettata di uno speaker innovativo che unisce elementi sonori e visivi.
Il percorso si conclude con un omaggio a uno dei più importanti designer giapponesi del 20° secolo, “Homage to Shiro”, poetica installazione a cura di Giulio Cappellini, da sempre ammiratore del lavoro di Shiro Kuramata (1934-1991): in un letto di rose ritroviamo le forme curvilinee della celebre cassettiera, i materiali trasparenti, l’acrilico e la rete d’acciaio che smaterializzano l’oggetto e sfidano la forza di gravità.
Yuu tappeto rosa
AMBIENTE E TECNOLOGIA
Con la mostra “Design in the Age of the Experience”, Dassault Systèmes propone una installazione iconica che sintetizza il concetto di “Design for Life” e risponde al problema crescente dell’inquinamento dell’aria. Nel tentativo di contrastare questo problema ambientale e sociale, Dassault Systèmes ha proposto a Kengo Kuma and Associates di realizzare un progetto esperienziale che sfrutti al meglio l’uso di soluzioni anti-inquinamento già esistenti.
INNOVAZIONE DEI MATERIALI E TESSUTI
Due progetti che parlano di sostenibilità: Materials Village e Smart City, curati da Material ConneXion Italia.
Materials Village, format di successo ormai consolidato, al quarto anno consecutivo al Superstudio Più, ospita oltre 20 aziende connesse al mondo dei materiali e dei processi produttivi d’avanguardia in un allestimento di grande impatto, e quest’anno raddoppia presentando nell’Art Garden due grandi installazioni dedicate al tema della sostenibilità e della materia. Tra le tante novità, un progetto di ricerca su un tessuto performante che reagisce in base alla percentuale di inquinamento atmosferico.
Superloft Meisterwerke, paravento
Smart City. Sotto l’art direction dell’architetto Giulio Ceppi e patrocinata dal Comune di Milano, la seconda edizione della mostra-evento “Smart City: Materials, Technologies & People” quest’anno si espande occupando oltre 1000 mq. L’esposizione invita a riflettere sul tema della città intelligente a partire dai suoi abitanti introducendo soluzioni materiali e tecnologie applicabili ai cambiamenti più significativi nell’ambito di Advanced Building and Infrastructures, Connected City, Smart Living – Smart People, Sustainable and Circular City, Integrated Mobility, Food Policies and Urban Agriculture. La mostra inaugurerà con la Design Week e resterà in scena per un mese.
URBAN TECHNOLOGY
La New Mobility è il tema al centro della ricerca di Stahl & Partners che, nel progetto “New Mobility meets Interior Design” parte dalla domanda “può un’auto rispondere a più bisogni oltre alla semplice mobilità?” E immagina un mezzo con guida autonoma, uno “spazio living” del futuro da vivere quando e dove si vuole. Modellare lo spazio con riflessi, immagini e suoni, è il percorso proposto da Cristian Russo e Marco Pietro Ricci di dArk Studio Milano con “Prospettive_Perspectives”.
L’installazione esplora i temi di “architettura in movimento” e “dialogo degli opposti”, dando vita a un progetto che porta agli estremi lo stato dell’arte della tecnologia LED di MacroPiX, azienda italiana produttrice di sofisticati LED display. L’italianissima Iooota presenta a Milano Jarvis, risposta smart a un nuovo concetto di living. Tutto in una sola applicazione mobile che coniuga sicurezza, risparmio energico e controllo remoto, praticamente un maggiordomo virtuale sempre disponibile.
TAKE A SEAT
Da oggetto pratico e indispensabile la sedia si è trasformata nel tempo in rappresentazione del desiderio, status-symbol, presenza iconica, soggetto ludico, scelta intellettuale. In pratica, la sedia non serve più per (solo) sedersi ma per parlare di sé. “Take a Seat” accompagna attraverso un percorso temporale e culturale che parte dal 1867 con la classica Thonet (prodotta tutt’oggi dall’omonima azienda) e prosegue attraverso la Zig Zag (1934, Cassina), fino a La Marie (2000, Kartell) e oltre.
LIFESTYLE ICONS
Una mostra ironica e divertente curata dal designer danese Niklas Jacob, “IDEA – The Design Supermarket“, rende omaggio alle catene della grande distribuzione: 18 designer provenienti da 6 nazioni diverse espongono progetti flat-pack ad assemblaggio “fai da te”, ma non i soliti oggetti… ecco allora la ruota di scorta assemblabile, l’armadio dove nascondere l’amante, il piedistallo per egocentrici, la libreria per un solo libro preferito, il tavolo da pranzo per chi è sempre a dieta, la culla che sembra una barca, un rifugio portatile per cani, il tavolino con le gambe intercambiabili, e altri ancora.
Superloft Living Divani Rod Bean design Piero Lissoni
NUOVE FRONTIERE DEL DESIGN
In mostra in MyOwnGallery “The Nile selection”, le migliori proposte dell’industria del mobile egiziana selezionate dall’abile mano di Giulio Cappellini. Una casa in bilico tra tradizione e contemporaneità in un gioco di legni e materiali naturali, con tessuti e laccature che esplorano il tema del colore.
LE COLLETIVE TEMATICHE
Ampliata e rivisitata torna la sezione di gran successo SELECTED OBJECTS dedicata a piccole realtà innovative e a singoli oggetti iconici candidati a restare negli annali del design. Liberamente scelti dal board artistico di Superstudio, tutti gli elementi del design “prêt-à-vivre” sono esposti in una grande mostra collettiva che valorizza la nuova estetica, la ricerca, l’innovazione, siano esse frutto del lavoro di un team, di un giovane designer, di una nuova azienda, di un brand consolidato.
Superstudio Più
dove: Via Tortona 27 – Milano
quando: 17-21 aprile, 10-21 e 22 aprile, 10-18
YMV yoshida