Finalmente è primavera, fa ancora un tantino freddo ma, questioni meteorologiche a parte, si può affermare che la bella stagione è iniziata e con lei le immancabili e proverbiali pulizie di primavera.
Credo siano le pulizie più temute per via della quantità di lavoro che comporta, per un elenco completo dei lavori di casa da svolgere, vi rimando all’articolo dedicato, che comprende anche il cambio negli armadi. In questo articolo invece voglio affrontare un’altra importante questione legata sempre alle pulizie e non meno importante, l’atteggiamento mentale.
La sola idea di iniziare mette alla maggior parte delle persone ansia ma, come tutte le cose se non si vogliono fare, una volta fatte comportano una grande soddisfazione personale. Inoltre esistono una serie di piccoli accorgimenti alcuni personalmente sperimentati che faciliteranno il compito rendendolo non dico piacevole ma perlomeno leggero.
SAPERSI ORGANIZZARE
Iniziamo. Come sempre, la parte più difficile è organizzare i lavori. Escludo si possa ripulire casa da cima a fondo, in maniera precisa e accurata, in una sola giornata nemmeno se si abitasse in un monolocale. E poi perché doversi affaticare quando i lavori domestici si possono tranquillamente pianificare seguendo un ordine, quello delle stanze ad esempio. Quindi – come sostengo sempre in questi casi – un valido aiuto sono carta, penna o una buona tazza di caffe o té per pianficare in modo da dedicare non più di due o tre ore per volta, suddivise in più settimane. Sconsiglio di fare tutto in una sola giornata e poi la stagione primaverile dura ben tre mesi.
SCEGLIERE UN CRITERIO E SEGUIRLO
Come dicevo, si possono stabilire le pulizie in base a diversi criteri. Uno è quello di procedere stanza per stanza e stabilire quali siano i lavori più importanti da fare. Prendiamo ad esempio la cucina: sicuramente ci sarà da svuotare e pulire con cura la dispensa e sarà anche l’occasione per buttare spezie e prodotti che non usate da tanto tempo. Pulire con maggiore attenzione gli elettrodomestici (frigo, forno e lavastoviglie), togliere le tende e pulire infissi, lampadario e i classici ripiani “alti” che tendiamo a dimenticare durante il resto dell’anno.
Questo è un esempio, oppure si può procedere partendo dai tessuti di casa, staccando le tende e togliendo il rivestimento da divani e poltrone, poi si può procedere alla pulizia di vetri e infissi. Insomma quale sia la vostra intenzione, deve esservi ben chiara in testa, altrimenti vi troverete a sera con un gran disordine in casa e senza aver concluso molto.
GLI STRUMENTI PER LA PULIZIA
Insomma, quale che sia l’ordine da voi stabilito, passiamo allo step successivo, gli strumenti per pulire. Mi rifersico a due categorie ben distinte. La prima riguarda quelli classici come spugne, stracci, guanti, secchi, scope e tutto l’occorrente che usate per le vostre pulizie domestiche quotidiane (o settimanali). La seconda, che leggerete nell’articolo dedicato, è quella degli strumenti elettrici o meglio gli elettrodomestici, indispensabili che vi aiuteranno a pulire più velocemente e a fondo, facendovi anche risparmiare tempo.
Torno un momento agli strumenti classici per la pulizia perché ho provato un prodotto (in maniera del tutto gratuita), una linea di detergenti per la casa che di origine totalmente vegetale che non solo pulisce a fondo ma, cosa molto importante, rispetta anche l’ambiente.
Si chiama YOU (distribuita in Italia da Spontex) e come mi hanno assicurato – è composta al 100% ingredienti attivi di origine vegetale (provenienti da piante, frutta, fiori, oli essenziali e minerali rinnovabili), è biodegradabile ed è ricaricabile. Come ben sapete, il benessere del nostro pianeta non è una semplice moda del momento ma sempre più una necessità. Quindi perché non iniziare proprio dalle azioni più semplici, come le pulizie domestiche, per preservare l’ambiente scegliendo prodotti che non contribuiscano a incrementare l’inquinamento generale e, nello specifico, i corsi d’acqua?
Non solo, i detergenti non contengono sostanze irritanti o pericolose, specialmente per i bambini o per i nostri amici a quattro zampe. E cosa più importante, non è assolutamente testato sugli animali (così mi hanno assicurato). Inoltre è privo di profumi sintetici, coloranti o sostanze petrolchimiche, infatti l’odore non è il classico che ci si aspetterebbe dai prodotti usati tradizionalmente per la pulizia ma poco importa perché sapere che sono prodotti selezionati e approvati dall’istituto ECOCERT, organismo di certificazione internazionale indipendente attivo in oltre 80 paesi nel mondo, per me è sufficiente.
Infine, grazie al sistema refill – a breve presente nelle grandi catene di distribuzione – sarà possibile riutilizzare i contenitori semplicemente ricaricandoli ed evitando così ulteriori inutili sprechi.
La linea si compone di quattro detergenti in confezioni ricaribabili da 500 ml: cucina € 3,49 (refill € 2,49) – bagno € 3,49 (refill € 2,49) – igenizzante € 3,49 (refill € 2,49) e vetri € 2,99 (refill € 1,99). E sono in vendita da: Acqua & sapone, Tigotà, Lilla Pois , Carrefour Gourmet , Bennet, Sma, Il gigante, Nori Conad e online su www.betahouse.it. Mi saprete dire anche voi.
Infine un consiglio, pulire ascoltando musica vi aiuterà a far passare magicamente il tempo. Volete un’idea per la playlist? Eccola, ve la suggerisce nientemeno che Vanity Fair. Buon lavoro.