di Alessia Varalda – elettricomagazine.it.
Sicurezza, comfort, risparmio sulle bollette elettriche, benessere sono alcune delle richieste del consumatore. Smartphone, tablet e internet sono, invece le tecnologie che tutti oggi utilizzano. Queste le due anime della Smart Home, ovvero la casa intelligente, che sfrutta un impianto definito domotico proprio per garantire efficienza energetica tenendo i consumi sotto controllo e migliorare la qualità della vita. In una casa intelligente è possibile automatizzare e controllare tutto ciò che è presente: dalla regolazione delle luci al riscaldamento, dalla sicurezza ai consumi energetici, e molto altro ancora. Fino a poco tempo fa era un concetto futuristico, ma oggi è una realtà che consente, attraverso l’uso di semplici APP o touch screen intuitivi, di ottimizzare i carichi energetici e di creare scenari su misura, in base alle proprie preferenze e abitudini. Nasce così un nuovo modo di abitare e di concepire la casa.
Ma cosa ne pensano realmente i consumatori italiani? Secondo una recente indagine della Doxa, il 26% dispone di almeno un oggetto intelligente e connesso nella propria abitazione e il 58% ha intenzione di acquistarlo in futuro. Grazie a un’offerta di prodotti e servizi, la smart home può essere definita oggi un vero e proprio trend che va oltre la semplice tendenza di mercato, determinando un cambiamento dalle grandi opportunità. Gli italiani hanno le idee molto chiare e hanno scelto soluzioni legate alla sicurezza (13%) seguite da climatizzazione (8%), riscaldamento (8%) e gestione degli elettrodomestici da remoto (6%). Data l’ampiezza delle possibili tecnologie, ci troviamo di fronte a un bivio: soluzione fai da te o installatore professionista? Diciamo che il canale tipicamente consumer con le grandi multinazionali del settore elettrodomestico e telefonia sta trascinando il mercato con prodotti smart a bassa complessità e quindi puntando sul mercato del fai-da-te.
Ma se si desidera un impianto in grado di soddisfare più esigenze (regolazione del comfort, sicurezza intesa sia come difesa da malintenzionati, sia come protezione da fughe di gas o allagamenti, gestione dei consumi elettrici e così via) è necessario richiedere l’intervento di installatori e professionisti in grado non solo di consigliare la soluzione più adatta, ma di installarla nel modo più corretto e funzionale. La domotica non è più un bene di lusso, ma è parte integrante della nostra quotidianità: è pensato per fare interagire gli elementi, le apparecchiature e i sistemi elettronici della casa, semplificandone la gestione e portando tanti benefici a tutti.