Animali domestici, a tutto c’è un limite
di Cristina Isacco, etiquette coach e presidente di Academy for ladies.
Li amiamo, vezzeggiamo, coccoliamo e viziamo più o meno tutti. Chi in giardino, chi dentro casa. Di cosa parlo ? Ovviamente degli animali domestici. Cani, gatti, criceti, pappagallini, furetti, rettili e animali esotici di vario genere. Ognuno ha la sua preferenza. Ben venga l’amore per il regno animale purchè ci sia anche il rispetto per gli esseri umani che ci circondano.
L’iguana lasciata libera di girare in casa quando c’è un ospite non è di certo gradita a quest’ultimo, che non vedrebbe l’ora di scappare a gambe levate. Va bene che il vostro gatto ama rifarsi le unghie sul divano, ma meglio allontanarlo dalle gambe della malcapitata che rischia di vedere i suoi collant smagliati. Il cucciolo di cane alto mezzo metro meglio educarlo a non balzare sulle spalle del vicino che è venuto a farvi visita. Il pappagallino che svolazza indisturbato nelle stanze eviti di poggiarsi sulla messa-in-piega della suocera che sta bevendo il suo tè in salotto.
Non obbligate l’amica ad accarezzare il furetto: magari a lei fa senso e non vuole dirvelo. I cagnolini toy, anche se il nome potrebbe fuorviare, non sono giocattoli per i vostri bimbi. Se uscite fuori a cena, affidate il cane ad un dogsitter o a una persona di fiducia. Non lasciatelo in casa ad abbaiare perché si sente solo, non è giusto per lui e per i vicini. La lettiera del gatto va posizionata lontano dalla portata dei bambini, e possibilmente non in cucina per questioni igieniche. La gabbietta del criceto ponetela lontana dalla camera degli ospiti e copritela durante la notte così non saranno disturbati dal rumore della ruota che gira incessantemente. Quando portate il cane a passeggio nel parco o in strada, munitevi di paletta e bustina per raccogliere i suoi bisogni. Siate civili. Vogliamo parlare del tutù che avete appena acquistato per la vostra Fuffi? Suvvia, è una cagnolina! Se potesse parlare, ve ne direbbe quattro.