di Laura Tasso.
Tutto parte da una libreria, String, che nel tempo si trasforma e diventa un sistema di spalle, piani, mobili e accessori tanto versatile da adattarsi a ogni ambiente della casa. La storia comincia in Svezia nel lontano 1949 quando il creatore di String, Nils “Nisse” Strinning (1917-2006), allora studente di architettura, partecipa a un concorso di una rivista per disegnare una libreria, e lo vince.
String Pocket in versione blu
Il sistema è molto semplice, economico, di facile trasporto quando è smontato e sarà alla base di quello che oggi è diventato il sistema String.
Come ogni idea di successo, nel corso degli anni ha subito una naturale evoluzione. Nel 1954 la spalla originale a scala è stata affiancata da una in plexiglas – oggi tagliato al laser –, la linea String Plex, che dà la sensazione che i ripiani fluttuino nell’aria.
Sting Pocket in versione classica
Nel 2005 Nisse Strinning, poco prima della morte, disegna String Pocket, il cucciolo della famiglia. Compatto nelle dimensioni, ha compiuto dieci anni nel 2015, festeggiando il compleanno con un’edizione speciale – e limitata – opera di Mats Theselius, interamente in acciaio inox, quindi utilizzabile anche in esterni.
String Works
L’eredità di Strinning è stata raccolta poi dai designer Anna von Schewen e Bjön Dahlström che sono riusciti a ripensare il classico design della libreria String ampliandolo perché diventasse un sistema di arredo. La nuova linea String Furniture ha spalle da terra – e non più solo appese alla parete – per poter utilizzare il sistema anche come divisorio di un ambiente o come credenza, scaffali pensati per i giornali che possono ospitare, per esempio, una collezione personale, ante che permettono di riporre gli oggetti al riparo della polvere e un tavolo ripiegabile che consente di sfruttare al meglio lo spazio.
Il 2015 ha visto inoltre il lancio della linea String Works. Studiata per l’ufficio, prevede una scrivania regolabile in altezza, uno schedario, una cassettiera a ruote, pannelli di stoffa utilizzabili come divisori o piccole bacheche, portaoggetti da appendere all’iconica spalla a scala che viene riutilizzata anche per le scrivanie.
Il tavolo ripiegabile String Furniture
L’intero sistema permette la massima personalizzazione grazie a una gamma vastissima di finiture, colori, combinazioni con un accento particolare sui materiali naturali dei ripiani, disponibili anche con la finitura che lascia visibili le venature del legno.
String Plex
Per info e distributori in Italia e all’estero – string.se. In fondo al sito, trovate l’elenco completo in base alla vostra posizione geografica. Sul sito si trova anche un’applicazione che consente di creare, e salvare in formato pdf, il proprio scaffale su misura.
Spalla e portaoggetti String Pocket in versione “floreale”