di Laura Tasso.
Il classico come categoria che attraversa le epoche raccontato in una mostra e in un corto del regista Matteo Garrone. Questi i temi di Before Design: Classic, l’evento messo in scena al Salone del Mobile 2016 fra il 12 e il 17 aprile. Il progetto vuole raccontare il classico inteso come bellezza senza tempo che attraversa le epoche senza perdere le proprie caratteristiche.
Garrone afferma di aver raccolto con piacere questa sfida, e di aver immaginato per il suo corto uno scenario post-atomico, nel quale i bambini (che incarnano la capacità di vedere il bello) salvano dalle macerie alcuni oggetti preziosi – mobili, tavoli, cristalli –  li ripuliscono e li conservano per il futuro. Il mobile, quindi, come protagonista assoluto che tramanda la bellezza attraverso le epoche. La mostra vera e propria prevede un percorso multisensoriale, ideato da Simone Ciarmoli e Miguel Queda che si sono ispirati alla classica villa palladiana.
Si susseguono otto diverse stanze con installazioni multimediali e sensoriali. Ognuna ha un carattere diverso e il visitatore attraverserà quella dedicata alla luce e quella abitata dalle ombre, un “Convivium” e la sala della musica per arrivare in un teatro all’antica. Ed ecco il cuore della mostra, ispirato al Teatro Olimpico di Sabbioneta. Qui si fondono riferimenti alla classicità e all’architettura moderna e qui verrà proiettato il corto di Garrone.
Salone del Mobile 2016 – Fiera Milano Rho – Padiglione 15 F15/H18
12-17 aprile 2016
Il regista Matteo Garrone — Nelle altre foto alcune immagini del backstage