String lights
di Nora Santonastaso – Design Outfit.
Sabato e sono in vena di confessioni. Quasi un mese passato da Natale e io, invece che avere nostalgia del calore familiare e delle serate domestiche trascorse a sorridere e scambiarsi regali, ho un peso nel cuore: mi mancano le lucine.
Sono una che, lasciata libera, metterebbe string lights dappertutto: sopra la testiera del letto – leggere, a nuvola -, a festone nella camera dei bimbi, intorno al quadro preferito, al centro della tavola per una serata romantica.
Le uniche lucine natalizie ammesse a soggiornare in casa tutto l’anno sono, manco a dirlo, quelle bianche e rigorosamente non intermittenti. In alternativa – e qui viene il bello – è possibile scegliere string lights di design che non necessariamente hanno a che fare con il Natale o, ancora, lampade a grappolo che vivono di forme piccole e grandi quantità.
Mentre scrivo mi viene in mente l’edizione 2015 di Euroluce. Sicura di aver avuto la giusta ispirazione per raccontarvi in immagini le lampade che intendo, spulcio nell’archivio e saltano fuori Wonderglass, azienda londinese d’ispirazione legata a Venezia, e Bocci, canadese con sede a Vancouver e Berlino.
E se per la prima il fascino onirico e le forme allungate, vagamente oscillanti, ci allontanano dal gioco natalizio da cui siamo partiti, con la seconda il groviglio prende il sopravvento. Le string lights acquisiscono dignità grazie alla ricerca formale e all’eccellenza dei materiali. Vederle dal vero è stato emozionante e ne ho la prova: ho scattato io le foto.
Ora estremizzo ancora di più il concetto di regalare alla casa un po’ di lievità natalizia tutto l’anno. Partiti dalle string lights delle feste, siamo passati a quelle d’autore e ora finiamo su un altro binario: la luce singola che però, in barba alle complicazioni, conserva la forma più semplice e riconoscibile che ci sia: la sfera, piccola e bianca proprio come una palla di neve (Northern Lighting, Snowball).
E se vi chiedete se anche in fatto di luci su cavo si possa parlare di artigianato, ho subito pronta la risposta: Onefortythree, azienda statunitense a conduzione familiare che progetta e produce oggetti, accessori e complementi come se fossero per proprio uso personale. Tanto legno e molto calore domestico in lampade semplici per decorare e illuminare casa tutto l’anno.