Archiviati cenoni e pranzi da antologia, rimangono gli agghiaccianti regali indesiderati a occupare spazio, che è sempre poco, di armadi, cantine e garage. L’intento sarebbe quello di riciclarli immediatamente alla prima occasione ma fare un regalo la cui classificazione del gusto lo mette al vertice della classifica dell’orrido non è carino, non si fa. Mettetevi nei panni di chi ha sfiorato l’esaurimento nervoso percorrendo una corsa al pensiero perfetto con la stessa difficoltà di giocare una partita a cricket nel bel mezzo di una palude, quindi non riciclate e sfruttate tutti i regali che avete ricevuto, quelli che vi hanno fatto tremare alla loro apertura, per organizzare una pesca “miracolosa” tra amici.
Naturalmente gli invitati al gioco dovranno essere diversi dai donatori degli orridi regali, per evitare una rissa improvvisa. Per intenderci, una breve lista di cose che sicuramente almeno un Natale nella vita hanno fatto la loro comparsa sotto l’albero e che saranno oggetto della divertente serata. Dalle presine per la cucina con dei motivi che farebbero inorridire chiunque, al portamonete in lana cotta che carica elettrostaticamente gli spicci fino a farli diventare dei taser o ancora il ferro da stiro da viaggio, sì perchè quando uno è in vacanza pensa proprio a stirare i costumi per andare in spiaggia.
L’unica via d’uscita, visto che il pigiama di flanellone o i guanti a mezze dita non si possono regalare nemmeno a un clochard, è organizzare una pesca-trash. Poche regole e tanto divertimento, questo è l’obiettivo. Innanzitutto bisogna impacchettare nuovamente tutte le strenne, compresa la maschera anti-occhiaie al mirtillo delle Montagne Rocciose. Il segreto è fare dei pacchetti splendidi, utilizzando ovviamente carte avanzate o scatole di diverse dimensioni per avere un effetto maggiore.
Ovvio che se vi avanza una scatola che conteneva bottiglie di vino (significa che almeno quelle erano buone), sarà perfetta per confezionare il bagnoschiuma dall’essenza caraibica che andava di moda più o meno nel ’77. Terminata la fase “abbellimento” bisogna numerare ogni singolo pacco, con un pennarello sarà sufficiente, e fare altrettanti bigliettini che saranno oggetto di estrazione. Vedere il volto del vincitore del manuale di sopravvivenza dei Navy Seal, sarà un regalo che vi porterete dentro per parecchio.