Emanuele Belviso, ha 27 anni, studia Disegno Industriale al Politecnico di Bari e lavora come grafico freelance. Anche lui ha partecipato, a settembre, a SOURCE SELF-MADE DESIGN, la mostra internazionale di design autoprodotto che si svolta a Firenze. Una manifestazione che ha visto la partecipazione di molti designer, tra i quali Emanuele, che oggi conosciamo meglio.
Perchè hai deciso di partecipare?
“Ho partecipato a SOURCE per confrontarmi con la realtà del design autoprodotto internazionale, facendo già parte di un gruppo di designer che credono nell’autoproduzione locale”. “Mi sono avvicinato al self made quasi per caso, per un esame universitario in cui dovevo progettare e realizzare una lampada. Così è nato il mio primo oggetto di design autoprodotto: FEEL, con cui ho partecipato ad HOMI 2014 a Milano”.
“La difficoltà più grande non è tanto quella di realizzare l’oggetto o di trovare un artigiano valido (ne ho trovati alcuni con grandissimo talento), bensì far capire all’acquirente/pubblico che un oggetto realizzato con ottimi materiali e da ottimi artigiani può avere un prezzo elevato pur non essendo firmato”.
Foto sopra Alfred, è un servomuto realizzato con struttura in ferro e dettagli in rovere massello, dotato di uno svuota tasche, un appendiabiti, una vano inferiore e rastrelliera per i pantaloni. Comodo per tenere i vestiti a portata di mano o di spogliarsi senza rovinare tutto su una sedia. Elegante e versatile, può essere utilizzato in diversi ambienti della casa.
Feel è il mio primo progetto in assoluto, è una lampada con il corpo realizzato da un unico foglio di plex piegato. Attraverso le fessure sulla parte superiore si inseriscono le schede di plex satinato da cui filtra la luce prodotta dai led posti all’interno. Con l’ausilio di un telecomando è possibile cambiare colore ed intensità della luce, accenderla o spegnerla.
Olivia è una dock station per tastiera bluethooth con inserto per tablet o smartphone. Poco ingombrante, realizzato in legno, permette di ordinare la propria postazione di lavoro o di trasportare comodamente i vari componenti grazie al vano contenitore posto sul retro e al tessuto pieghevole.
Cosa faccio per farmi conoscere? Partecipo il più possibile a fiere o eventi riguardanti il design, utilizzo il mio sito internet in continuo aggiornamento e partecipo anche a bandi o concorsi riguardanti la grafica. E creo. Emanuele Belviso.