A una settimana dall’inzio della 54° edizione del Salone Internazionale del Mobile, in fiera Milano a Rho, continua la nostra speciale preview sui brand che abiteranno i padiglioni della fiera dal 14 al 19 aprile. Partiamo dalla proposta di Colé Italian design label, con la seduta Colette design by Lorenza Bozzoli. Una sedia che si staglia con l’imponenza evocativa di un trono. I braccioli si profilano come virgole giganti e l’alto schienale s’innalza in attesa della sua regina o del suo re.
Un letto marmoreo ma solo all’apparenza. Prodotto da Baleri Italia by Hub Design, Mies Visit Carrara è del designer Maurizio Galante & Tal Lancman, rende omaggio a una delle eccellenze italiane, il marmo di Carrara. La struttura del daybed è in metallo, l’imbottitura in schiuma poliuretanica sagomata e il rivestimento in seta e viscosa con stampa fotografica marmo Carrara.
Lui, lo scrittoio, si chiama Oscar, lei, la sedia, Lina. Disegnati da Giorgio Bonaguro per Valsecchi sono in legno massello e pelle, si ispirano ai mobili coloniali. La pelle sostituisce il tradizionale tessuto e si arricchisce di un’ampia sacca porta giornali o documenti da fissare tramite legacci alla spalliera o
al fianco. Nella foto manca Lucio, lo sgabello, che costituisce insieme a Lina e Oscar un perfetto angolo scrittura.
Si chiama APP il tavolino 2.0 pensato dai ragazzi di Radice Orlandini designstudio e prodotto da Domitalia. Composto da un vassoio in poliuretano rigido stampato in colore nero o bianco con gambe in legno, è dotato di un piano in appoggio che non chiude tutta la parte contenitiva ma ne lascia vedere una parte. Peculiarità di App il foro passacavo nascosto per poter collegare Smartphone, iPad, ecc.
Sempre da Valesecchi, consolle in metallo e legno Ostrich designed by Mario Tsai. Ispirata al mondo degli animali, è dotata di una lampada montata su una speciale struttura con calamita e quindi posizionabile a proprio piacimento. Un complemento d’arredo decisamente versatile e originale.